Chi siamo.....
Poiché era la prima volta che a Porto Corsini si svolgeva una manifestazione di quel tipo il successo fu incredibile e l’evento fu seguito da una folla piena di grande entusiasmo e di applausi nei confronti del proprio concittadino che, forse preso dall’emozione, non riuscì a sfatare il detto che “nessuno è profeta in patria" e finì al terzo posto. Sull'onda di quell'entusiasmo, un giovane studente universitario del posto, Bruno Cuffiani, ora medico a Bologna, chiese all'Atleta Portocorsinese, Venturini Onorio, se si poteva organizzare un gruppo di giovani del paese per creare una nuova Società. Fu così che nel settembre del 1969 si presentò, per la prima volta su di una pista di atletica, una Società dal nome "Atletica Mercurio Porto Corsini" il cui simbolo era il Dio messaggero greco con le ali ai piedi. In
seguito, molti ragazzi della località di Porto Corsini e di Marina di
Ravenna gareggiarono con i colori della
“Mercurio”.
In breve la Società divenne una grossa realtà nel mondo dell'Atletica Provinciale e Regionale, arrivando ad avere nel 1977, ben 117 iscritti. Visto il numero d'iscritti e di tecnici da Marina di Ravenna, fu in quell'anno che si decise di spostare la sede della Società dall'altra parte del canale, diventando così "Atletica Mercurio Marina di Ravenna" che a tutt’oggi esiste, guidata da una ex-atleta, con un buon numero di iscritti. Nel 1976, con l'evolversi delle corse domenicali degli Amatori, all'interno della Società si formò un gruppo di non più giovanissimi, che si dedicò esclusivamente a quel tipo di manifestazioni. Il gruppo in seguito si staccò dalla Società e prese il nome di "Gruppo Sportivo Drago" con sede a Marina di Ravenna. I
risultati sportivi dell'Atletica
Mercurio
in questi anni sono stati veramente tanti… troppi per poterli elencare
tutti:
e tutti con ottimi piazzamenti. Alcuni atleti arrivarono vicinissimi alla maglia azzurra della Nazionale, ma l'emozione più grande la diede la squadra femminile, categoria ragazze, quando nel 1980 rappresentò l'Emilia Romagna alla Finale Nazionale dei Giochi della Gioventù a Roma. Un
gruppetto formidabile di
sette ragazze
che:
|